:: home
:: search || :: blog || :: scrivi || :: forum
 
Presentazione del sito
Centri di studio -  dipartimenti universitari, organizzazioni di ricerca, associazioni
Riviste on line
Ricercatori, sociologi, antropologi, scrittori
Bibliografie in rete sulla cybercultura
Libri  on line -  libri completi, o versioni on line ditesti a stampa
Saggi e papers on line
articoli da rivistee giornali
Tesi di laurea
video
Forum e blogs - aree di discussione
News -  novità, convegni, congressi, iniziative
Varie
Ricerca per parole chiave
 
 
 

 

Tag: postmoderno

  abstract

saggio

WEB-ETNO-COM

Canevacci Massimo
2003


Saltando tra stringhe corsivate, allusività sovradeterminate, apologhi epistemici, si cerca di affermare l'esigenza di mix linguistici da trasformarsi internamente secondo logiche post-dualiste e post-identitarie (pluri-logiche). Lo sviluppo di un nuovo modulo della rappresentazione (polifonia dissonante) non ha più la scrittura posizionata in una centralità monologica. La ricerca etnografica applicata al web e alla comunicazione cerca di sperimentare questi nuovi - immateriali - scenari comunicazionali."

Saltando tra stringhe corsivate, allusività sovradeterminate, apologhi epistemici, si cerca di affermare l'esigenza di mix linguistici da trasformarsi internamente secondo logiche post-dualiste e post-identitarie (pluri-logiche). Lo sviluppo di un nuovo modulo della rappresentazione (polifonia dissonante) non ha più la scrittura posizionata in una centralità monologica. La ricerca etnografica applicata al web e alla comunicazione cerca di sperimentare questi nuovi - immateriali - scenari comunicazionali."

1. E' FINITO IL CICLO DELLA SCRITTURA

Affermare questo punto di vista potrebbe spingere (come normalmente fa) i conservatorismi d'ogni tipo a rimpiangere il bel mondo che fu quando ancora la scrittura produceva scienza. Al contrario, si tratta di spostare il punto di vista e affermare che quella proposizione significa solo che ciò che è finito (si spera per sempre) è la centralità monologica della scrittura, non la scrittura in quanto tale. Anzi. La sfida dalla mono-scrittura al mix-linguistico si fa più appassionante e complicata - cioè multipla - e non riduttiva. È abitudine d'ogni forma riduzionista del pensiero che - se si mette in discussione una determinata epistemologia - è la scienza in quanto tale a crollare. Non quella scienza. Quella loro scienza produttrice di dominio. E quindi non quella scrittura.

Contro l'egemonia della sola scrittura, il web può favorire l'uso multi-linquistico, multi-sequenziale, pluri-logico e trans-iconico della rappresentazione. Questo è un ambito di ricerca e sperimentazione, ma anche di conflitto: un ambito che ha come premio la dissoluzione della logica identitaria così come l'Occidente l'ha legittimata dalla politica all'accademia. Sperimentazione contro ogni principio universalistico. Conflitto contro ogni risorgente dualismo.

home